lunedì 30 settembre 2013

Crumble di fichi e mandorle


Piano piano è arivata purtroppo la fine dell'estate che si porta via tutta larealtà tutta preferita, rimangono giusto gli ultimi fichi.
Un'amante dei crumble come me, poteva forse esimersi dal provarli in questa veste?!
Assolutamente no!!!
Con in sottofondo un po' di musica 
http://m.youtube.com/watch?v=NU9JoFKlaZ0  prepariamo i nostri dolcetti di frutta! 


Ingredienti
un fico e mezzo circa a crumble
due manciate di mandorle 
120 g burro morbido a temperatura ambiente
120g zucchero di canna
180g farina
1 bustina di vanillina
sale 

Procedimento
L'impasto si prepara unendo tutti gli ingredienti insieme.
Va fatto raffreddare in frigo almeno un'ora, oppure per circa 15/20 min nel freezer.
Nel frattempo bisogna pulire i fichi e tagliare le mandorle grossolanamente.
Poniamo fichi e mandorle nei contenitori (io uso quelli di alluminio oppure cuocio i crumble nei barattoli bormioli vedi: http://giuliacookeatlove.blogspot.it...barattolo.html).
Ricopriamo con la pasta sbriciolata ed inforniamo a 180°C per circa 15 minuti.Io di solito attivo anche la funzione grill per i minuti finali.. qui mi si è un pochino sbruciacchiata troppo la superficie...

Che ne dite?!




Ho sempre l'abitudine di preparare i crumble in versione mono porzione, ma in realtà si può tranquillamente fare una torta con questa ricetta.

5000 volte grazie!

Grazie grazie grazie!

Arrivare a 5000 visite era un traguardo da raggiungere, ma addirittura superarle in soli 3 mesi dall'apertura del blog era davvero impensabile per me!!

Davvero grazie a tutti di cuore!!

♥ Gi

sabato 28 settembre 2013

Picula 'd caval (ovvero la piccola di cavallo)

Per chi fosse della zona di Piacenza, immagino non servano nè spiegazioni nè presentazioni del piatto che vi presento oggi dato che è una delle specialità delle nostre parti.

Si tratta di una sorta di ragù di cavallo che veniva servito accompagnato dalla polenta.

Questo è sicuramente uno dei piatti legati alla mia infanzia con il quale ho deciso di partecipare ad un "cuciniamo insieme" di Cookaround il cui tema era appunto "Ricordi di infanzia".

Questo piatto lo associo tantissimo ad i miei nonni, ed è la prima ricetta che mi è venuta in mente leggendo il titolo del post.

Ora.. di piatti legati alla mia infanzia ce ne sarebbero anche tanti altri.. e magari prima o poi li ripesco tutti..
tipo le colazioni fatte con l'uovo sbattuto con lo zucchero per "darti un po' di energia, che devi crescere", o le penne all'italiana (pesto e pomodoro) mangiate alla spiaggia, o i ravioli o gli gnocchi della Nonna Gè che ci preparava ogni volta che arrivavamo ad Imperia (e relativo ragù!), o la "torta camilla" che faceva la mia mamma anzichè comprarmi le merendine, oppure il pan di zucca all'uscita dell'asilo, o... potrei non finire più!

Devo dire che la passione per la cucina  penso di averla ereditata allora vedendo mia mamma e le mie nonne spignattare in cucina.
Ricordo anche di aver ricevuto in regalo da Babbo Natale un set per fare i biscotti, con tutto l'occorrente per diventare una babypasticcera, del quale ho ancora alcune formine!!!
Non siamo mai stata una famiglia da rosticceria o pizza take away, nemmeno per le occasioni tipo Comunione o Cresima, o anniversari e compleanni, di solito organizzavamo sempre tutto a casa.
Nel salone abbiamo un tavolo allungabile che può ospitare 22 commensali (potrebbe ospitarne di più..ma finisce la stanza!).

Ho divagato non poco facendomi prendere dai miei sentimentalismi, scusate!
Torno subito alla mia ricetta!





Come vi dicevo è un piatto tipico della nostra zona che si mangia per lo più nei mesi freddi accompagnato da una bella dose di polenta.
Io ricordo che la nonna serviva la polenta a mo di ciambella e riempiva il buco centrale con la piccola di cavallo. Ovviamente un bel bottiglione di vino sul tavolo non poteva mancare!!


Ingredienti (per 4 persone)
600g di cavallo macinato
1 carota
1 costa di sedano
1 cipolla
1 spicchi di aglio
1 bicchiere di vino rosso
2 peperoni (1 giallo ed 1 rosso)
salsa o concentrato di pomodoro
Sale, pepe, alloro, prezzemolo, rosmarino

Procedimento
Mondate la verdura e preparate un trito per il soffritto con carota, cipolla, prezzemolo, aglio e sedano.
Tagliate alcuni pezzi di carota e sedano un po' grossi in modo da poterli aggiungere successivamente insieme ai peperoni.
Fate rosolare il trito in olio a fuoco lento ed aggiungete il macinato di cavallo, sfumate con il vino e lasciate cuocere per almeno un'oretta.
Tagliate a pezzetti i peperoni ed aggiugeteli al cavallo insieme a tre cucchiai di salsa di pomodoro, alle carote e sedano tagliati grossi ed al sale e aromi (io utilizzo questa miscela ).
Cuocete per un'altra mezzora.
Qualora risultasse troppo asciutta, aggiustate con un po' di brodo di carne.

Ora la piccola è pronta per essere servita con una polenta calda fumante






Precisazioni: ci sono molte varianti di questa ricetta dall'aggiungere al soffritto del lardo, o utilizzare vino bianco anzichè rosso o sostituirlo con del brodo, o anche c'è chi la fa senza aggiungere verdure.


Vi lascio con una filastrocca che, più o meno, dovrebbe fare così

Cavallino rrro rrro
per la biada che ti do
per i ferri che ti metto
per andare a San Francesco
a San Francesco c'è una via
che ti porta a casa mia

... e se ci fosse un'altra strofa non me la ricordo proprio!!

♥ Gi

giovedì 26 settembre 2013

Torta salata peperoni e pancetta

Vi capita mai di avere in frigo ingredienti che non sapete come utilizzare?! Che avevate preso per uno scopo ben preciso ma che poi non avete usato e sono lì da qualche giorno senza che voi abbiate ancora deciso a cosa vi serviranno?!
Ecco come è nata questa ricetta: trovando nel frigo un rotolo di pasta sfoglia, dei peperoni e un etto e mezzo di pancetta SALATISSIMA (al limite dell'immangiabile, che era appunto il mio ingrediente da smaltire!!).

Ingredienti
1 rotolo di pasta sfoglia
3 peperoni
150g di pancetta
1 cipolla
pepe
sale
3 uova
250ml di panna da cucina delattosata

Procedimento
Per prima cosa ho preparato la base facendo cuocere la pasta sfoglia in una teglia e l'ho riempita con con ceci secchi, in modo tale che mantenesse la forma.
Ho pulito una cipolla e tagliato i peperoni a tocchetti e li ho fatti cuocere. (ho messo davvero pochissimo sale dato che la pancetta era già abbastanza salata).
Nel frattempo ho mescolato uova e panna ed un pizzico di pepe.
Ho tagliato i peperoni in modo tale che tenessero la forma a fiore e li ho "farciti" con qualhce fetta di pancetta.
Una volta cotta la base, ho ricoperto il fondo con la pancetta e ho aggiunto i peperoni.
All'ultimo ho versato il composto liquido di uova e panna su cui poi ho adagiato i miei fiorellini con cuore di pancetta.
Ho infornato per circa 30 minuti a 150°C.







Gi ♥



giovedì 19 settembre 2013

Crostata con decorazioni in pasta di zucchero

Da quando ho fatto questa crostata è passato oltre un mese, ma non son riuscita ad inserire nè foto nè ricetta prima, se non una fotina su Instagram.



Si tratta di una crostata molto molto semplice che ho fatto a metà agosto.
Era per un compleanno, quindi avevo pensato di renderla un pochino più particolare e al posto della classica "rete" ho creato un bordo di farfalle sull'esterno attorno ad un fiore centrale.
Una volta cotta ho applicato le decorazioni in pasta di zucchero precedentemente colorata.
Adoro le crostate e cerco sempre di personalizzarle utilizzando alcune delle mille formine taglia biscotti che ho in casa (sì, ne vado pazza e continuo a comprarne quando trovo qualcosa che non ho!!)

La ricetta della frolla è stata fatta con l'aggiunta di succo di limone Polenghi all'impasto per aromatizzare leggermente la pasta






Ingredienti
250g farina
120g burro
70g zucchero
1 bustina di vanillina
1 cucchiaini di succo di limone Polenghi
1 pizzico di sale

Procedimento
Ho impastato gli ingredienti con il Bimby e ho messo la pasta a riposare in frigorifero per un paio d'ore.
Una volta trascorso questo tempo, ho steso la pasta sulla teglia apribile che avevo precedentemente imburrato ed infarinato.
Ho versato un intero vasetto di marmellata di more e prugne che avevo fatto l'anno scorso (uno degli ultimi rimasti!).
A questo punto ho iniziato a preparare le decorazioni.
Ho steso nuovamente la pasta e con il taglia biscotti ho ricavato le farfalle che ho posizionato lungo tutta la circonferenza della torta sovrapponendole anche leggermente ed ho creato con un coppapasta tondo il centro su cui ho posizionato successivamente il fiore centrale.
Ho infornato per mezz'ora a 180°C.
Una volta raffreddata la torta ho iniziato a decorarla  con pasta di zucchero e codette varie.

Alle farfalle sul bordo esterno ho applicato solo alcuni cuoricini sulle ali con un velo di miele per farli attaccare.
Ho ritagliato con il taglia biscotti delle farfalle lilla che ho fatto aderire alla pasta frolla con un velo di miele.
Ho realizzato il corpo con la pasta di zucchero bianca.
E sempre con la pasta di zucchero bianca, fuxia e gialla ho realizzato il fiore centrale.




Dato il caldo di agosto ci voleva qualcosa di rinfrescante e dissetante così ho approfittato dei prodotti Polenghi!
Un bicchiere di ottimo Sorbetto a cui ho aggiunto, per chi lo desiderava, un bicchierino di limoncino fatto in casa da me si è rivelato essere un'ottima scelta!!
  Et voilà la mia presentazione... che ne dite?!



   


lunedì 16 settembre 2013

Un regalo di compleanno SUPER!




Niente ricette realizzate nella mia cucina oggi!
Cook Eat Love si sposta nella cucina di Quokika.
Questa serata è stato il regalo di compleanno da parte dei miei zii Marco e Laura (Miiiiiiiiiiiille milioni di G R A Z I E !!): ho infatti partecipato per la prima volta ad un corso di cucina!




Devo dire che è stata una serata davvero molto piacevole e divertente.
Eravamo in 5 partecipanti ed io ero la più piccolina! Ognuno di noi ha cucinato e preparato qualcosa, ed è questa la bellezza di Quokika: non si guarda, ma si fa!! 
Renato eSimonetta sono due persone adorabili!
Al corso ho conosciuto anche Patrizia, una persona deliziosa, che ha lavorato per lungo tempo in una pasticceria storica di Imperia, Spalla ed ora organizza Babyshower (oltre ad avere un negozio bellissimo).








Il corso era sul pesce e verteva su quattro differenti ricette: capesante con crema di patate, porri e zafferano, zuppetta di crostacei e calamari fritti e ripieni.



Renato ci ha accolto con una bottiglia di vino bianco, una fantastica focaccia e degli altri aperitivini da spizzicare mentre iniziavamo la preparazione dei piatti.







 



Alla fine abbiamo apparecchiato e degustato tutto ciò che abbiamo cucinato (e aperto un'altra bottiglia di vino!!!)



Sorpresa finale il dolce realizzato da Renato che è stato così gentile da preparare appositamente per me una crema pasticcera utilizzando latte di soia dato che avevo specificato la mia intolleranza.
     




Torta fresca allo yogurt

Settimana di compleanni in famiglia.
Il 13, infatti è stato il mio turno, mentre il giorno dopo è toccato a mio padre.
Essendo lui originario di imperia, ho pensato di placare la sua nostalgia di mare con una "torta marina".
Per farla ho utilizzato per la prima volta la tecnica ruffle.
Ho colorato la pasta di zucchero con tre diverse tonalità di blu dalla più scura alla più chiara.
Ho modellato così le mie onde e le ho sistemate sulla torta partendo con il colore più scuro alla base per dare una sorta di senso di profondità.
Con la pasta di zucchero bianca, a cui ho aggiunto adragante, ho creato le conchiglie con uno stampo in silicone iper preciso creato appositamente per me da Kolorando.








Per festeggiare il mio compleanno, venerdì sera sono andata al bar di un mio amico che ha organizzato una bellissima serata con tutti i commercianti della via in cui ha sede il suo bar. Via Taverna è stata infatti chiusa al traffico ed i vari esercizi commerciali hanno amimato la strada con balli, musica, stand lungo la via. Il bar Il Teo ha organizzato un Moijito party decisamente ben riuscito!
Non poteva mancare la mia torta!!! Anche questa a tema mare, ma decisamente più basica.
Ho fatto una torta allo yogurt fresca e senza cittura e l'ho decorata con zucchero di canna, per fare la spiaggia, ed un pochino di colorante blu per il mare.

grazie a Giorgia per la foto e a Matteo e Michelan per il brindisi offerto



ingredienti per una tortiera di 28 cm di diametro
200 g di biscotti secchi tipo digestive
100 g. di burro fuso
12 g. di gelatina
375 ml. di yogurt
250 ml. di panna da montare
4 cucchiai di zucchero a velo
1 pizzico di vanillina
150g fragole
Procedimiento

Fare ammollare la gelatina con un pochino di acqua.
Ridurre in briciole i biscotti e mescolarli insieme al burro fuso.
Stenderli sulla tortiera in modo che formino la base della torta. Mettere in frigo a rassodarsi.
Mescolare insieme yogurt, vanillina e zucchero ed aggiungre la gelatina sciolta in due cucchiai di acqua.
Montare la panna ed unire al composto.
Tagliare le fragole a pezzetti e disporle sulla base di biscotti; versare il mix di panna e yogurt e lasciare riposare in frigo per qualche ora.
L'idea in più: io ho utilizzato una bustina di tortagel pet creare la mia superficie, a cui si può aggiungere della frutta o della marmellata oppure potete anche saltare questo passaggio.
Ho commesso un errore:sono stata frettolosa e la mia gelatina non era completamente soda, mea culpa!! :(








Grazie a Giorgia per la foto e al Pera e Michela per il brindisi offerto!!!

mercoledì 11 settembre 2013

Pesce al sale




Il pesce al sale è uno dei modi più semplici e veloci per cucinare pesci piccoli o grossi.
Non altera il sapore del pesce, lo lascia morbido e saporito, ma non salato, dato che il sale farà una crosta che si spaccherà a fine cottura, senza lasciare sale sul pesce.







Ingredienti
pesce (vanno bene orate, spigole, branzini, ...)
circa 3 kg di sale grosso
a scelta potete utilizzare degli aromi (prezzemolo, timo, limone, aglio, ..)

Procedimento
Se non fosse pulito, mondare il pesce togliendo le pinne e le viscere praticando un taglio lungo la pancia.
Meglio non squamare il pesce per questo tipo di cottura.
Nel taglio che è stato effettuato sotto la pancia si possono volendo inserire gli aromi (un trito di prezzemolo, qualche fettina di limone, uno spicchio d'aglio, dei pomodorini pachino, ...) oppure lasciarlo al naturale.

Sul fondo di una teglia, versare uno strato di sale grosso di circa 1 cm e ricoprire con il restante sale il pesce.
Con le mani umide compattate bene il sale sopra al pesce.
Cuocete in forno preriscaldato a 200°C 40 minuti per ogni kg di pesce.
Una volta cotto, spaccate la crosta di sale, rimuovete il pesce dalla pirofila, sfilettatelo e servitelo con solo un filo di olio d'oliva.


Non ho potuto fare la foto una volta impiattato perchè la mia famiglia stava iniziando a spazientirsi dalla fame!!!
Quindi mi sa che stavolta dovrete andare sulla fiducia!! ;)

domenica 8 settembre 2013

Biscotti decorati con pasta di zucchero

Ieri sono stata ad un bellissimo matrimonio: finalmente Claudia e Noè hanno coronato il loro sogno d'amore sposandosi.
È stata una giornata lunga, ma stupenda ed il merito va tutto a loro per aver organizzato così bene questo giorno.
Claudia è stata bravissima: ha fatto tutto da sola e curato ogni cosa nei minimi particolari.
E io sono stata felicissima per aver potuto far parte di un momento così speciale per lei.
Per la loro prima colazione da marito e moglie ho preparato un "biscotto puzzle" da mangiare oggi al loro risveglio ed appositamente decorato per loro due.
Ho fatto la pasta con il Bimby seguendo questa ricetta

Ingredienti
250g farina
120g burro
70g zucchero
1 bustina di vanillina
1 scorza di limone grattugiata
1 pizzico di sale

Procedimento
Impastare gli ingredienti con le mani fredde ed il più velocemente possibile.
Riporre la pasta in frigorifero a riposare almeno un paio d'ore.
Stendere la pasta ed utilizzare i taglia biscotti della forma scelta.
Cuocere in forno caldo a 170°C per una ventina di minuti.
Spostarli quando saranno tiepidi se no si corre il rischio che si possano rompere.

Per la decorazione ho utilizzato pasta di zucchero bianca e rossa ed una gelatina di frutta per far aderire la pasta di zucchero ai biscotti.
Ho realizzato anche le tazze che ci sono in foto dipingendole con la pittura per ceramica e cuocendole in forno per fissare al meglio il colore.

I biscotti finiranno subito, le tazze invece rimarranno ad entrambi, affinché si possano ricordare sempre già dal mattino di aver accanto "la persona giusta".
Ragazzi vi auguro ogni bene di cuore!!!
E ora buon viaggio !!!
Gi

venerdì 6 settembre 2013

Cake design: Torta addio al nubilato tre piani

Magliette realizzate appositamente per l'addio al nubilato di Claudia


Oggi è una vigilia speciale, non tanto per me, ma per la mia amica Claudia che domani si sposerà. 

Ci conosciamo relativamente da poco e, anche se abitiamo in due città diverse, mi sono molto legata a lei, d'altronde chi la conosce non può non affezionarcisi immediatamente!!

Sono così contenta per lei che ha trovato il suo Mr. Big (di nome e di fatto, dato che Big è anche il soprannome del suo futuro maritino!). La vedo raggiante, ed entusiasta e spero che non perda mai questo suo modo di affrontare la vita di coppia, ma che ha anche nel quotidiano, quindi le faccio i miei più sinceri e dolci auguri anche qui!! =)



E a proposito di matrimoni e ultimi giorni da single, vi mostro una torta che ho preparato qualche mese fa su richiesta per l'addio al nubilato di un'altra ragazza.

Da qualche tempo mi sono timidamente avvicinata al cake design, moda esplosa negli ultimi anni anche in Italia complici anche parecchi programmi tv come "Il boss delle torte" e tutti gli altri a seguire.
Il mio è solo un tentativo di approccio decisamente più che amatoriale, ma da cui è nata una grande passione (ingrediente fondamentale in tutto ciò che faccio)!!!

Per quel che riguarda la torta e la decorazione esteriore avevo carta bianca, ma non per il topper, che per specifiche esigenze goliardiche dettate dalla serata, doveva avere necessariamente "quella forma"...
Ho pensato quindi una torta a 3 piani, di cui l'ultimo con effetto esplosione da cui uscisse appunto questo inusuale topper.
Ho ricoperto ogni piano con la pasta di zucchero nera e poi realizzato i cerchietti sempre in pasta di zucchero bianca, fuxia e nera.
L'ultimo piano ha richiesto un po' più di lavoro proprio per creare lo strappo all'interno del quale ho posizionato poi il "topper vietato ai minori"!
Questa torta non era solo da mangiare, ma anche una sorta di gioco: la futura sposa avrebbe dovuto provare a  centrare il topper con dei cerchietti di plastica!!


Per evitare di urtare la sensibilità di qualcuno ho evitato di mettere la torta finita.. ma avete capito lo stesso no cosa c'era sulla sua sommità ?! ;)



martedì 3 settembre 2013

Torta dei 13 cucchiai




Nel mondo anglosassone i quantitativi degli ingredienti delle ricette non sono espressi in peso, ma in volume. Questo sistema rende la preparazione decisamente più veloce perchè non è necessario utilizzare la bilancia per pesare ogni ingrediente, ma si utilizzano come unità di misura tazze e cucchiai.





La torta che vi propongo oggi si fa proprio con questo sistema e noterete di quanto si riducono i tempi di preparazione.
Non essendoci burro, ma olio di oliva, è una torta estremamente leggera (ma non sentirete il sapore di olio), e quindi super adatta per non sentirsi in colpa in caso di doppia razione!
La ricetta originale prevede di mischiare con le fruste tutti gli ingredienti insieme, io preferisco montare prima uova e zucchero ed aggiungere il resto successivamente.
Questa è la torta che il proprietario/cuoco della spiaggia che frequentavo da bambina ad Imperia, faceva ogni pomeriggio per le merende dei più piccoli... si sentiva un profuminooo!!!!!





Ingredienti (per una tortiera di 28 cm di diametro)
13 cucchiai di zucchero (io sto più scarsa e ne metto al massimo una decina ed utilizzo lo zucchero di canna)
13 cucchiai di farina
13 cucchiai di olio di oliva
1 bustina di lievito per dolci
3 uova
1 pizzico di sale

Procedimento
Montare per prima cosa le uova con lo zucchero, aggiungere poi olio, farina lievito ed il pizzico di sale.
Ungere ed infarinare una teglia, versarci il composto ed infornare per una mezzoretta a 180°C.
Si può, a piacere, spolverizzare la superficie di zucchero in modo che in cottura caramellizzi.

L'idea in più: io sono solita aggiungere sempre della frutta a questa base. Mele o pesche sono le mie due scelte preferite! Si può aggiungere anche un vasetto di yogurt per renderla ancora più morbida.